La rabbia è una malattia molto grave che può colpire sia i gatti che vivono in casa che quelli che vivono all'aperto. Fortunatamente esiste un vaccino che offre protezione ai nostri cari pelosi. La domanda è: quanto spesso i gatti hanno bisogno dei vaccini antirabbici?
Per anni è stato raccomandato che i gattini ricevessero il primo vaccino antirabbico già tra le 8 e le 12 settimane di età. Successivamente, è stato loro consigliato di ricevere un booster annuale per mantenere aggiornata la loro protezione. Col passare del tempo, tuttavia, è diventato evidente che questa protezione dura più a lungo di quanto si pensasse in precedenza. UN Dopo la dose originale e il primo richiamo annuale, i gatti dovrebbero ricevere il vaccino antirabbico ogni 3 anni per tenerli al sicuro da questa pericolosa malattia.
Se sei proprietario di un gatto, proteggere il tuo compagno dai pericoli della rabbia è fondamentale. Continua a leggere qui sotto per saperne di più su questa malattia e su come proteggere il tuo gatto dalla sua presa mortale.
Cos'è la rabbia?
Comprendere la rabbia è il primo passo per proteggere i tuoi animali domestici dalla malattia. I gatti sono uno degli animali domestici che possono contrarre la rabbia. Quando ciò accade, la malattia attacca il sistema nervoso felino. Questo sistema include il cervello e il midollo spinale del gatto. Poiché tutti gli animali sono sensibili a questa malattia, sia i gatti che vivono in casa che quelli che vivono all’aperto corrono un alto rischio di contrarre l’infezione se non vengono adeguatamente vaccinati nei tempi previsti. Sfortunatamente, la rabbia è considerata mortale se non viene trattata prima che i sintomi inizino a comparire.
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Come fanno i gatti a contrarre la rabbia?
Esistono diversi modi in cui i gatti possono contrarre la rabbia. Il contatto più comune è quello con altri gatti o con un animale domestico già infetto. Questo contatto avviene solitamente attraverso un morso, ma è sufficiente entrare in contatto con la saliva di un animale infetto per far ammalare il tuo gatto. Nella saliva, la rabbia può vivere fino a 2 ore dopo aver lasciato il corpo, rendendo possibile infettare altri animali che potrebbero entrare in contatto con ferite aperte o muco di un animale già infetto.
I gatti che vivono all’aperto corrono un pericolo estremo quando si tratta di rabbia. È noto che questo virus infetta altri animali con cui i gatti che vivono all'aperto entrano in contatto. Pipistrelli, volpi, puzzole e procioni sono spesso i colpevoli dell'infezione di un gatto durante i suoi viaggi all'aperto. Il rapido periodo di incubazione della rabbia è ciò che la rende così mortale. Nella maggior parte dei casi è quasi impossibile iniziare il trattamento prima che compaiano i sintomi.
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Segni che il tuo gatto potrebbe avere la rabbia
La vicinanza del morso o della ferita del tuo gatto alla colonna vertebrale o al cervello spesso determina la rapidità con cui noterai i sintomi. Circa 4-8 settimane sembrano essere il periodo di incubazione più comune quando un gatto è stato infettato. Ecco uno sguardo ad alcuni segni e sintomi che potresti notare se si verifica un'infezione.
- Perdita di appetito
- Nervosismo, irritabilità, apprensione o ipereccitabilità
- Cambiamenti gravi e improvvisi nel loro comportamento
- Peggioramento e paralisi inspiegabile
- Sbavare o avere schiuma alla bocca
- Difficoltà a deglutire
- Convulsioni
Se noti uno di questi sintomi nel tuo gatto dopo che è stato ferito o durante un alterco con un altro animale, è fondamentale cercare l'aiuto di un veterinario.
Cosa succede se il tuo gatto ha la rabbia?
Sfortunatamente, non è possibile alcun trattamento una volta che il gatto inizia a mostrare segni di rabbia. Inoltre, non esiste alcun test per la rabbia negli animali vivi. L'unico modo per sapere se un animale ha questa pericolosa malattia è testare il tessuto cerebrale di un animale deceduto. Spesso, se si sospetta che un gatto o un altro animale abbia la rabbia, i veterinari possono raccomandare l’eutanasia umanitaria per evitare che l’animale soffra.
Se il tuo animale domestico è stato morso ma non mostra segni di rabbia, per evitare problemi il tuo veterinario potrebbe darti alcuni suggerimenti. Se il tuo gatto non è mai stato vaccinato contro la rabbia, è necessario somministrargli una dose immediata. Per i gatti che sono stati vaccinati, la prossima linea di condotta sarà un richiamo e una lunga quarantena. I vaccini somministrati prima che si manifestino i sintomi sono la migliore possibilità che il tuo gatto abbia di combattere la rabbia se è stato infettato.
Considerazioni finali
Considerando quanto sia mortale il virus della rabbia, tutti i gatti dovrebbero essere vaccinati . Sapere quanto spesso i gatti hanno bisogno dei vaccini antirabbici ti aiuterà a rimanere aggiornato sulle loro vaccinazioni nella speranza di mantenere il tuo gatto più sano. Se sei un nuovo proprietario di gatti, non aspettare. Chiama per programmare presto questa importante vaccinazione e offri al tuo gatto una vita lunga e sana.
Tenersi aggiornati sui vaccini è una parte importante della cura degli animali domestici che può aiutarti a evitare costosi problemi di salute. Un altro modo per gestire i costi degli animali domestici è investire in un piano assicurativo per animali domestici come le opzioni bilanciate di Limonata . Questi piani personalizzabili possono offrire copertura per una serie di costi sanitari.
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